Gioiello in vetrina: Carboni non ha valore. E l’Inter rischia di pentirsi

Gioiello in vetrina: Carboni non ha valore. E l’Inter rischia di pentirsi
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martedì 18 giugno 2024, 09:00Calciomercato
di Red. TuttoAtalanta.com
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Valentin Carboni ha convinto due Lionel in un colpo solo. Messi lo ha elogiato, Scaloni lo ha convocato in Copa América. Una vetrina mica da niente, per il gioiello di casa Inter, che da quando l’ha portato a Milano è convinto di avere tra le mani uno dei 2005 potenzialmente più forti, se non il più forte, del pianeta. La partecipazione alla massima competizione sudamericana mette in standby più o meno tutti i discorsi: gli interessamenti sono già arrivati, e non è detto che Carboni trovi grandissimo spazio dall’albiceleste. Ma anche dall’entourage filtra la volontà di aspettare, senza fretta.

Quanto vale Carboni? A gennaio, ci ha provato la Fiorentina, sondando più o meno concretamente, con l’ipotesi di mettere venti milioni di euro sul piatto. Curiosità: la sede dell’Inter fa angolo con via Mike Bongiorno. Lascia o raddoppia è una risposta che dà l’idea. La verità è che, come quasi sempre in questi casi, una valutazione “vera” è impossibile. Alla sua età si paga il potenziale, non quello che si è già visto. Col risultato che 30 possono essere troppi e 40 pochi, se in futuro dovesse rispettare le aspettative.

Il rischio pentimento è dietro l’angolo, in questi casi. Se avesse ragione Messi? Fatto sta che l’eventuale cessione di Carboni avrebbe, intendiamoci, spiegazioni più che logiche. Alla corte di Inzaghi, tra la giovane età e una collocazione tattica ancora incerta, tanto più nel 3-5-2, nell’immediato rischierebbe di trovare poco spazio. Per di più il tecnico vorrebbe Gudmundsson e i presupposti per averlo sono due: numerico, che parta almeno uno fra Correa e Arnautovic, magari entrambi. Economico, che proprio Carboni finanzi l’assalto multimilionario al Genoa. L’eventuale partenza di Dumfries, per la cronaca, cambierebbe poco, dato che l’olandese - teniamo calda l’idea Holm - andrebbe rimpiazzato. Di ragioni, insomma, ve ne sarebbero. Di garanzie circa un futuro mancato pentimento, no.