Giuntoli vuole Calafiori e Koopmeiners, ma Bologna e Atalanta resistono
La Juventus vivrà un’estate da protagonista sul mercato. Cristiano Giuntoli sa che dovrà fare un grande lavoro per consegnare a Thiago Motta una squadra che possa lottare per lo scudetto. Il neo tecnico dei bianconeri ha dato qualche linea guida al football director juventino, ma ovviamente le insidie e le difficoltà del mercato non renderanno sicuramente semplice il compito di Giuntoli.
Le trattative per Calafiori e Koopmeiners procedono a rilento. Spunta Sancho.
La Juventus sta trovando parecchie difficoltà nelle trattative per arrivare a Calafiori e Koopmeiners. Soprattutto per il primo, infatti, il Bologna ha alzato un vero e proprio muro, prendendo di sorpresa anche Giuntoli che si aspettava di poter approcciare con il club emiliano a condizioni differenti. Per Koopmeiners, invece, l’Atalanta, ormai da anni, è una bottega gara e non sembra voler scendere dalla valutazione di 60 milioni per lasciar partire il forte centrocampista olandese. Entrambe le operazioni di mercato saranno difficili e serviranno delle cessioni per poter arrivare sia a Calafiori che a Koopmeiners. Nelle ultime ore, però, è spuntato il nome a sorpresa di Jadon Sancho, che dopo essersi ritrovato con la maglia del Dortmund potrebbe essere un nome ideale per i bianconeri, nonostante un ingaggio troppo elevato per le casse della Vecchia Signora. L’esterno inglese già, questo inverno, era stato molto vicino alla Juventus, con Giuntoli che aveva trovato l’accordo con lo United, ma l’operazione si è bloccata per il mancato ok di Massimiliano Allegri. Ora, però, con Thiago Motta le cose potrebbero cambiare.
La Juve attende ancora una risposta da Rabiot.
La Juventus sperava di poter definire l’eventuale rinnovo di Rabiot prima dell’inizio degli Europei. Ora sono giorni decisamente decisivi, perchè i bianconeri hanno fretta di definire le loro strategie di mercato e vogliono capire le reali intenzioni del centrocampista francese. Cristiano Giuntoli vuole far firmare a Rabiot un contratto pluriennale e non solo per un anno, come è successo nella scorsa stagione. Adesso, la palla passa alla mamma e agente del giocatore che deciderà il futuro del figlio e che potrebbe vagliare anche offerte differenti rispetto a quella dei bianconeri. Thiago Motta ritiene fondamentale Rabiot per la sua Juventus, ma il tempo sta per scadere e ora tutti si aspettano una risposta definitiva da parte del francese.