Samaden: "Seconda squadra importante, giovani tenuti più sotto controllo"
Il responsabile del Settore Giovanile dell'Atalanta Roberto Samaden, presente al Festival della Serie A a Parma, ha parlato dal palco di tanti temi legati ai giovani ai media presenti, tra cui TMW: “Parlo di Bonfanti che ha esordito in A e di palestra, dico che ci sono giocatori che tenendoli può anche essere una strada positiva. A volte per i giocatori non devi sbagliare il percorso, magari vai in una squadra e ti perdi. Avere la seconda squadra invece ti permette di tenerli maggiormente sotto controllo. Se l’Atalanta non avesse avuto la seconda squadra, magari Bonfanti oggi non sarebbe questo”
Prosegue: "Di Gregorio? Faccio questo esempio perché c’ero ai tempi all’Inter e sono affezionato a lui. Ecco, se l’Inter avesse avuto già allora la seconda squadra ora magari avrebbe il proprio portiere perché lo avrebbe tenuto nel suo contesto. Sono rischi che si corrono senza avere una Under23”.
Chiude con un progetto interessante:"L’applicazione che vorrei creare è quella che a fine allenamento un ragazzino schiaccia per dire mi sono divertito o non mi sono divertito. Da 6 a 12 anni il gioco deve essere preponderante, con tecnici che ti facciano divertire. Il modello di cui in Italia abbiamo bisogno è questo".